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ARGOMENTO: Aule Virtuali

Aule Virtuali 8 Anni 7 Mesi fa #109

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Alcuni Docenti mi chiedono ogni anno di attivare Aule Virtuali per lo svolgimento di un contesto di apprendimento più vicino alle nuove esigenze tecnologiche e alla fruizione di contenuti condivisi.
Il vecchio sito era basato sullo sviluppo di un progetto E-Learning globale che con alcuni accorgimenti sopperiva alle esigenze di un Sito Web e sebbene con qualche contorsione e annidamento svolgeva i due compiti.
Il primo assolve al compito di sito istituzionale ed il secondo quello della gestione delle Aule Virtuali. Al contrario dell'ex webmaster che egregiamente mi ha preceduto mi permetto di dissentire in qualità di Matematico teorico e sviluppatore software da ciò che definisco "la logica dello Zio Nenè".
Mio zio Nenè, al bisogno, legava una cinghia in neoprene tra la ruota del motore della lavatrice ed il passapomodoro a manovella. Ecco creato un passapomodoro industriale in pochi secondi. Lo stesso accorgimento veniva adottato per un raccogli cavo, bobinatrice automatica, argano da traino, sollevatore di balle di fieno etc...
Mio Zio Nenè era un genio! E tutte le sue invenzioni sono state delle genialate nella casa di campagna.
In informatica non funziona così purtroppo e lo sviluppo dalla prima creazione fino all'anno scorso ha subito sviluppi misurabili ere informatiche. Il Server si è dimostrato lento, poco rinnovabile, facilmente attaccabile da un hacker con le conoscenze di III anno dell'Industriale. Il server non risponde alle richieste degli utenti che superano il numero di 50 circa. Cioè 10 utenti nuovi registrati, 20 docenti che consultano l'orario, arrivati a 50 le e-mail di autoconferma non vengono inoltrate... Cambiare Server? MMMhh.
Oggi l'impalcatura E-learning è sfruttata da 3 docenti in tutto più un collega di Matematica e Fisica che ne vorrebbe fare uso. Non trovo l'utilità di E-Learning Moodle per un numero esiguo di utilizzatori, tenendo una impalcatura pachidermica in piedi e con un lavoro dietro non indifferente.
Naturalmente si sono sviluppate in questi anni alternative validissime e gestite da terzi.
my.zanichelli.it/classi-virtuali
Dopo la registrazione sul sito ed il Login si può sfruttare questa opportunità potente, sicura e con le sicurezze curate dal loro server molto performante.
www.edoome.com/
Premette on line la creazione di aule virtuali per qualsiasi utilizzo, permette di invitare gli studenti, gestire gruppi e sottogruppi e materiali interattivi. E' scritta in lingua inglese, ma non è un problema è semplicissimo ed intuitivo.
vyew.com/s/
Come edoome
facebook
Creare una pagina a gruppo chiuso come amministratore e fare accedere chi ne sollecita le richieste come utente finale. Permette lo scambio di ipertesti, video, immagini, suoni, messageria istantanea e gli sviluppi, compresi gli aggiornamenti se li accolla il Sig. Zuckemberg.
Alla luce di quanto detto ne vogliamo parlare? Vi aiuto a creare tutte le Aule virtuali desiderate.
Prof. Nino Pillitteri
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Ringraziano per il messaggio: MAXCANTO

Aule Virtuali 8 Anni 6 Mesi fa #111

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Gent.mo;

compiacendomi per l'ulteriore conferma della sua competenza, sono lieto di poter leggere che quanto da me anelato in un contesto genitoriale possa forse concretizzarsi, spero grazie al suo preziosissimo aiuto (essendo io felicemente appartenente alla categoria Zio Nenè e modesto fruitore della tecnologia informatica ma enormemente grato a chi, possedendo gli strumenti, tende ad un corretto utilizzo del mezzo informatico).
Nello specifico non posso rassegnarmi al fatto che nella didattica, ad esclusione di qualche eccezione, non si riescano ad attivare i contenuti multimediali dei libri di testo. Ritengo che sia necessaria un'opera di alfabetizzazione e motivazione all'utilizzo perchè è indubbio che se un docente vuole avvicinarsi all'idea di poter "postare" una lezione o creare un gruppo di studio, deve essere guidato; mentre per quanto riguarda la motivazione credo che sia legata alla risposta da parte dei ragazzi.
Analoga opera andrebbe rivolta anche ai ragazzi in considerazione del fatto che, per quanto ho avuto modo di riscontrare, ne osteggiano l'uso appellandosi alla farroginità dell'accesso ed al non utilizzo nel contesto scolastico.
Sarebbe forse sufficiente iniziare proprio dall'osservazine del sito della Zanichelli dove ho avuto modo di riscontrare che molti docenti hanno inserito documentazioni rivolte a specifiche classi virtuali.

Secondo lei sarebbe possibile nell'ambito del patto scuola-genitori avviare un percorso di conoscenza mirato all'uso consapevole dei contenuti multimediali dei libri di testo ?

In attesa di una sua cortese risposta mi permetto di anticiparle che tornerò comunque a contattarla nel caso avessi bisogno di qualche delucidazione o per farla partecipe di eventuali iniziative intraprese.

Con viva cordialità

Massimo Cantoni
Ultima modifica: 8 Anni 6 Mesi fa da MAXCANTO. Motivo: errore ortografico
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Aule Virtuali 8 Anni 6 Mesi fa #112

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Gentile Sig. Cantoni
L'uso consapevole dello strumento virtuale o fruizione dei contenuti multimediali è lasciata all'organizzazione didattica dell'insegnante e garantito da "la libertà di insegnamento" (art. 33, comma 1 Cost.)
Di ciò si trova conferma nel testo dell’art. 1 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 (Testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione valido per le scuole di ogni ordine e grado) che sancisce: "… la libertà d’insegnamento è intesa come autonomia didattica e come libera espressione culturale del docente… ed è diretta a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni".
Premesso poi che il materiale delle Aule virtuali si aggiunge a quelli che sono i compiti ordinari lasciati dai vari insegnanti durante le ore curriculari, Lei capirà, che uno studente si troverebbe nella circostanza di affrontare un compito doppio in taluni casi.
Il metodo funziona se articolato quindi. Non sempre i Docenti fanno uso degli approfondimenti e l'organizzazione è lasciata al singolo individuo. Nella nostra realtà d'Istituto pochi sono quindi i Docenti che sperimentano l'uso delle Aule Virtuali, interattivo ma posticipato agli spazi fuori dalla scuola, altri Docenti invece preferiscono l'uso delle LIM in Classe, interattivo e diretto. Il mio post era diretto a spingere alcuni colleghi a sperimentare altre vie oltre che quella già creata in moodle delle aule virtuali e spingersi fino alla Zanichelli che offre a Docenti e Studenti possibilità più moderne e aggiornate di Aule Virtuali e poi anche a Facebook con la creazione di gruppi privati e chiusi al gruppo Classe.
Sulla possibilità del patto Scuola genitori sicuramente è possibile avviare un percorso di conoscenza mirato all'uso consapevole dei contenuti multimediali dei libri di testo, ma è chiaro che bisognerebbe prima avviare un confronto generale di revisione dei Curricoli e dei programmi ministeriali. Ne parliamo in seguito.
Saluti
Prof. Pillitteri
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Ringraziano per il messaggio: MAXCANTO
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