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BIOINDICATORI ACQUATICI

BIOINDICATORI ACQUATICI

Destinatari dell'intervento ed eventuale inserimento del progetto in attività di alternanza scuola – lavoro

Il progetto, con modalità innovative di percorsi scientifici che coinvolgono la Biosurvey, spin off dell’Università degli Studi di Palermo, permette di offrire agli studenti la possibilità di fare scuola in situazione lavorativa e di “apprendere facendo”, alternando periodi di studio e di pratica. Il progetto  mira, nel contempo, alla diffusione della cultura scientifica finalizzata alla conoscenza, alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio naturalistico siciliano per lo sviluppo del rispetto dell’ambiente in un’ottica di responsabilità collettiva. Il progetto coinvolgerà gruppi di 30 alunni/e del triennio con una conoscenza di base della componente di base animale (macroinvertebrati) e del loro ruolo nell’analisi della qualità di un ambiente fluviale e di Posidonia oceanica per l’analisi delle acque marine.  Il progetto, con modalità innovative di percorsi scientifici che coinvolgono la Biosurvey, spin off dell’Università degli Studi di Palermo, permette di offrire agli studenti la possibilità di fare scuola in situazione lavorativa e di “apprendere facendo”, alternando periodi di studio e di pratica. Il progetto  mira, nel contempo, alla diffusione della cultura scientifica finalizzata alla conoscenza, alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio naturalistico siciliano per lo sviluppo del rispetto dell’ambiente in un’ottica di responsabilità collettiva. Il progetto coinvolgerà gruppi di 30 alunni/e del triennio con una conoscenza di base della componente di base animale (macroinvertebrati) e del loro ruolo nell’analisi della qualità di un ambiente fluviale e di Posidonia oceanica per l’analisi delle acque marine. 

Obiettivi progettuali e finalità educative

Ai/Alle corsiste/i si vuole offrire l’opportunità di una “nuova visione” della formazione, che nasce dal superamento tra momento formativo e momento applicativo. In questa nuova concezione educazione informale, formale ed esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto.  Si approfondiranno gli argomenti relativi al binomio “ambiente e tecnologia” ed in particolar modo l’analisi delle acque dei fiumi e dei mari attraverso lo studio di bioindicatori.  Si analizzeranno le comunità dei macroinvertebrati caratterizzate da differenti livelli di sensibilità e con differenti ruoli ecologici per l’analisi dei fiumi e le comunità associate alle praterie di Posidonia oceanica per studio delle acque del mare.

Obiettivi principali

1. Acquisire conoscenze sull'ambiente fluviale e marino come esempio di ecosistema.

2. Stimolare gli/le studenti/studentesse all'osservazione, alla raccolta, rappresentazione e analisi di dati.

3. Favorire forme di apprendimento attivo con le quali gli/le alunni/e diventano artefici del loro sapere.

4. Riscoprire e diffondere una cultura del rispetto e della cura del proprio ambiente.

5. Favorire il collegamento fra il mondo della ricerca e quello applicativo.

6. Favorire il recepimento nella normativa dei principi e dei metodi della sorveglianza ecologica.

7. Fornire strumenti di documentazione e aggiornamento.

Obiettivi metodologici sul campo e in laboratorio

• Individuazione delle zone del fiume e del mare idonee al monitoraggio

• scelta e utilizzo di strumenti di campionamento, quali il retino per la raccolta del materiale organico;

• tecniche di raccolta del materiale organico e inorganico e stoccaggio in adeguati barattoli e conservanti;

• identificazione chiara del campione e del sito di raccolta, con identificazione dei parametri ambientali necessari alla successiva caratterizzazione in laboratorio.

Obiettivi concettuali in aula

• analizzare con opportuni strumenti  gli organismi campionati

• classificare e compilare apposite schede in seguito informatizzate ed elaborate.

Finalità

Educare all’osservazione analizzando il territorio siciliano facendo riflettere gli/le allievi/e sul valore della biodiversità nei sistemi naturali utilizzando strumenti formativi sia tradizionali che innovativi

Utilizzare il metodo scientifico con lo scopo di studiare  il ruolo delle singole specie per la valorizzazione della qualità di un ambiente

Avvicinare i ragazzi al mondo dell’università ed al mondo del lavoro attraverso un’attività laboratoriale

Modalità organizzative e realizzative del progetto, in coerenza con gli obiettivi individuati 

La realizzazione del progetto è prevista per l’anno scolastico 2020/2021 a partire dal mese di febbraio. Ha la durata di 30 ore articolate in 7 incontri. 5 di laboratorio e 2 di stage naturalistico.

Le attività di laboratorio si svolgeranno dalle 14.30 alle 17.30 presso la Biosurvey (relativamente allo studio della Posidonia) e/o presso laboratori scientifici eventualmente anche in orario curriculare (dalle 8.00 alle 11) per lo studio dei macroinvertebrati, e prevedono:

- lezioni sull'ecosistema fiume e mare;

- introduzione ai macroinvertebrati: chi sono, importanza della loro funzione, come si riconoscono;

- uscite sul campo per il campionamento dei macroinvertebrati;

- laboratorio per esaminare e riconoscere i macroinvertebrati raccolti;

- elaborazione dei dati per valutare la qualità delle acque;

- conclusioni per verificare i concetti appresi;

- realizzazione di una rete dei risultati ottenuti a livello provinciale e pubblicazione dell’iniziativa sul sito/portale.

Le attività di stage naturalistico si svolgeranno il sabato dalle 8.00 alle 15.30. In dettaglio

- 3 ore per l’illustrazione del progetto ai corsisti, per apprendere le tecniche di campionamento e lo studio delle caratteristiche geomorfologiche ed ecologiche del fiume Oreto, e per la somministrazione del test d’ingresso;

- 3 ore per l’analisi di campioni già presenti in laboratorio e l’utilizzo dei supporti informatici;

- 7,5 ore di campionamento presso una sorgente API del Fiume Oreto (sabato)

- 7,5 ore di campionamento presso riserva Capo Gallo (sabato)

- 3 ore per apprendere le tecniche di campionamento e lo studio delle caratteristiche geomorfologiche ed ecologiche delle acque del mare attraverso lo studio della Posidonia oceanica;

- 3 ore per l’analisi dei campioni già presenti in laboratorio e l’utilizzo dei supporti informatici e per lo studio di Posidonia oceanica ad opera della BIOSURVEY;

- 3 ore per l’approfondimento dell’argomento bioindicatori con l’analisi delle schede, utilizzo dei supporti informatici, predisposizione materiale per diffusione risultati ed organizzazione attività di disseminazione, predisposizione workshop ed attività di pubblicità test finale

Impatto sociale e territoriale del progetto e finalità complessiva dell'eventuale intervento dell’intero partenariato

Il progetto è finalizzato a promuovere attività innovative di alternanza scuola-lavoro perfettamente coerente con l’indirizzo di studio ed in linea con le conoscenze dei ragazzi già acquisite in ambito biologico-ecologico. Quest’attività tende ad ampliare l’offerta formativa dando il supporto tecnico pratico a ciò che hanno studiato gli allievi nell’anno precedente. L’opportunità di collaborare con un’azienda che si occupa di tecnologie applicate ai sistemi acquatici permetterà agli/alle alunni/e non solo di avvicinarli/le al mondo universitario ma anche nello stesso tempo al mondo del lavoro divenendo parte attiva nelle opere di indagine, valutazione, salvaguardia e gestione degli ecosistemi acquatici.

Modalità e caratteristiche di coinvolgimento del corpo docente, del personale dipendente dall’istituzione richiedente e di eventuali esperti individuali esterni (oltre il partenariato)

Un tutor d’aula sarà di supporto per un’adeguata realizzazione delle attività didattiche, degli aspetti logistici ed organizzativi programmati sebbene l’intero Consiglio di Classe si rende disponibile allo svolgimento del progetto. Il tutor d’aula o chi per lui, tra i docenti del Consiglio di Classe, partecipa alle attività di formazione. Il tutor d’aula svolge inoltre un ruolo di facilitatore sia con la Biosurvey che con i responsabili o direttori delle riserve che si sono resi disponibili, senza onere per il progetto. La scuola si avvarrà inoltre di altri docenti di scienze  qualora si ravvisi la necessità. Il tutor d’aula monitora costantemente i percorsi formativi degli allievi verificandone l’acquisizione delle competenze.

Costi

Il progetto prevede un costo di 50,00 euro per alunno, il costo per l’ingresso presso la riserva di Capo Gallo (2 euro circa per alunno) ed il costo dei mezzi per raggiungere i due luoghi di campionamento.