L'incontro con la Prof.ssa Fazio avrà luogo dalle 17:00 alle 19:00 in Aula 10, Polo Didattico (Edificio 19), Viale delle Scienze,  90128 Palermo. 

In allegato l'abstract del seminario della Prof.ssa Fazio e una sua breve nota biografica.

La conoscenza microstorica
La pratica storiografica della microstoria, che ha avuto un’eco significativa nella
storiografia internazionale di fine Novecento, pur rifiutando per sé ogni
identificazione definitiva e valida una volta per tutte in quanto “scuola” o “metodo”,
assegna tuttavia un ruolo cruciale all’esplicitazione dei propri meccanismi di
conoscenza e alle implicazioni teoriche.
Vengono posti in primo piano il soggetto della conoscenze e le procedure che
utilizza per affrontare le proprie ipotesi di ricerca. Gli strumenti sono parecchi ed
eterogenei, e vengono posti a dialogare tra loro in maniera originale. Dal “paradigma
indiziario” che utilizza “spie” e “tracce”, evocando il sapere dei cacciatori e dei
detectives contrapposto all’accumulo di evidenze positivista; all’ ”eccezionale
normale” che contraddice la somma di conformità della storia quantitativa;
all’utilizzo dei metodi quantitativi, viceversa, per individuare anomalie piuttosto che
coerenze; all’uso della nozione di “contesto”, che rende pertinenti comparazioni tra
oggetti, luoghi, pratiche apparentemente distanti; al rifiuto della “storia delle
rappresentazioni” nutrita di decostruzionismo, cui si oppone la ricerca di una verità
come residuo innegabile (contro il negazionismo) e un forte legame con la ricerca
empirica e l’archivio; al confronto con altre modalità di conoscenza, come quelle del
diritto e della giurisprudenza, dell’epidemiologia, e di altre forme di sapere storico,
con le quali può anche realizzarsi una sinergia (global microhistory, storia delle
donne).