In mente torni ora |
Scritto da Valerio Vinciguerra IF |
Giovedì 02 Dicembre 2010 18:08 |
Onde andare a bramar speme, onde dovere star e gemer così dissipato, così legato da funesto destino, che colpito da risa altrui mi torni in mente
E a frugar nei miei pensieri a velar ciò che vuol spuntare: occhio piangi, labbro ridi e fuori specchio, e dentro pozzo. In mente torni ora.
Delle risa il gusto non si avverte perché non insigne è il riso già che giace su acre vista, per cui il fato è vorace e pesante l' odore.
Onde andare a bramar speme così dissipato, così legato dagli esili fili che legano il mondo, per cui ho la vittoria da cui sono assolto. |
Ultimo aggiornamento Martedì 08 Febbraio 2011 09:30 |