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La Scuola Racconta Una Donna

----Messaggio originale----
Da: "Liceo Scientifico Statale Benedetto Croce - Palermo" <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.>
Data: 25-ott-2017 10.33 AM
A: "Sebastiana Salerno"<Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.>
Ogg: Fwd: Progetto "La Scuola Racconta Una Donna" - circolare.

Gentilissimi tutti e tutte,

 l'Assessorato alla Scuola propone il progetto "La scuola racconta una donna", programma di educazione permanente promosso dalla Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale UDIPALERMO- Onlus con il patrocinio dell'USR Sicilia.
Inoltra, si comunica che per l'iscrizione al corso di formazione docenti occorre contattare UDI entro il 31 ottobre p.v.
 
Cordiali saluti.
La segreteria.
 

Progetto La scuola racconta una donna

 
La Scuola “racconta” una donna è un progetto della Biblioteca delle donne promosso dall'Assessorato alla scuola del Comune di Palermo e patrocinato dall'Ufficio scolastico regionale della Sicilia.

Si tratta di un progetto di educazione permanente per rendere visibile, nella scuola e nella società, la presenza viva delle donne, della loro soggettività e della loro cultura promuovendone la ricerca, la valorizzazione e la trasmissione dei saperi attraverso la ri-scoperta di figure femminili autorevoli.

Il presupposto è il riconoscimento della centralità della scuola nella formazione della conoscenza e, soprattutto, dei comportamenti e del senso di sé per le giovani generazioni. Nonostante il pensiero delle donne abbia interessato e segnato ormai tutti gli ambiti della cultura e del sapere, compresi la scuola e l’insegnamento, ancora oggi le e gli studenti si trovano in posizione diversa rispetto al processo formativo poiché nella scuola i ragazzi trovano percorsi commisurati all’esperienza maschile e processi di valorizzazione del proprio sesso, mentre per le ragazze l’esperienza dell’essere donna, quando non è cancellata o svalorizzata, è presentata nelle forme e nei modi voluti dall’altro.

La valorizzazione del femminile, costruita anche attraverso la riscoperta di figure di donne del passato -e del presente- consentirà a bambine e ragazze di conoscere la parola, il pensiero, la vita di donne autorevoli e permetterà a bambini e ragazzi di acquisire consapevolezza della propria parzialità, di confrontarsi con un’altra misura umana, quella femminile. E’ questa una delle condizioni necessarie perché nella scuola possa effettivamente darsi un nuovo corso capace di proporre esperienze educative nelle quali l’essere donna sia espressione di grandezza culturale ed umana.

La scuola “racconta” una donna si inserisce in tale prospettiva, nella consapevolezza che è nella scuola che le giovani generazioni possono cominciare a sperimentare una nuova cultura di convivenza civile fra uomini e donne e in cui il rapporto tra i sessi possa essere sempre più segnato dal rispetto dei corpi, proprio e altrui.

La scuola “racconta” una donna indica come strumento privilegiato per questa nuova “educazione” la conoscenza della cultura e della storia delle donne: raccontare una donnanon significa solo conoscerla ma anche sottrarla all'oblio, diffonderne la conoscenza, promuoverne la valorizzazione, renderla significativa per tutti, uomini e donne.

 

Il progetto prevede:

·       la pratica di formazione delle/gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado

·       l’azione didattica rivolta alle/gli studenti delle scuole

·  una mostra delle produzioni delle/gli studenti (poesia, foto, musica, teatro, multimedialità, video, ...)