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Per i docenti

Proposta per le classi del biennio del BENEDETTO CROCE

PER LE CLASSI PRIME:

1.

CASA DEGLI ALFIERI / TEATRO CONTESTO - TORINO

IL MARE A CAVALLO (periodo Novembre/Dicembre 2016)

testo originale Manlio Marinelli, regia Luca Bollero

dai 13 anni

Felicia Bartolotta è la madre di Peppino Impastato che il 9 maggio 1978 muore dilaniato da un’esplosione sui binari della Palermo-Trapani, accusato di essere un terrorista ucciso dalla propria bomba piuttosto che essere una vittima della mafia. La voce di Felicia è quella di una donna che rifiuta la regola del silenzio, che lotta per avere riconosciute l’innocenza del figlio e la colpevolezza dei carnefici. Nel Mare a Cavallo Felicia racconta e si rivolge direttamente a noi, condivide la sua storia, le sue emozioni e tesse una rete emozionale grazie alla quale tutto il pubblico si ritrova a partecipare all’evento così da prendere coscienza di una storia dal passato recente che ritorna con prepotenza nella vita civile odierna. E in tal modo il suo dolore diventa il dolore di tutti, la sua giustizia, la giustizia di tutti.

2.

TEATRO LIBERO

IL VISCONTE DIMEZZATO (periodo Febbraio 2017)

di Italo Calvino

regia Luca Mazzone

dai 10 anni

Le note vicende del Visconte Medardo di Terralba, che nella guerra contro i Turchi in Boemia viene dimezzato da una palla di cannone e ritorna dapprima con la sua parte “grama” e poi con quella buona sono per Calvino metafora della condizione umana che solo nell’accettazione di tutte le sue parti riesce ad essere funzionale. L’adattamento per la scena teatrale tiene conto particolarmente del fatto che Calvino aveva dedicato questo testo agli adolescenti, perennemente impegnati nell’accettazione dei continui cambiamenti che l’età comporta. I costumi, la scrittura scenica, il ricorso a videoproiezioni, il disegno luci rimandano continuamente al mondo dei giovani in un gioco teatrale che mantiene inalterata l’eleganza e la freschezza della lingua di Calvino e rendono questo spettacolo particolarmente gradito ai ragazzi.

3.

TEATRO LIBERO PALERMO

MANHATTAN MEDEA (periodo Marzo 2017)

di Dea Loher

traduzione, scena e regia Beno Mazzone

dai 14 anni

In questo testo del 1999 l’approccio della drammaturga tedesca è diretto e reinventa il mito nel qui ed ora del sentire contemporaneo,sotto l’ombra dei grattacieli. L’ambientazione della vicenda è infatti Manhattan, che rappresenta il cuore di New York, nel ventesimo secolo. La scena unica si svolge davanti la ricca facciata di uno dei tanti lussuosi palazzi della Quinta strada , su un marciapiede perché è quello l’ambiente dove si snoda la grama vita di Jason e Medea, clandestini emigrati uniti dallo scopo esistenziale di fare denaro ad ogni costo. Un rapporto fatto di complicità ma anche di progettualità diverse in cui Jason, che tenta ogni cosa pur di risalire in linea verticale verso una condizione socioeconomica migliore, si scontra con Medea che invece lotta in senso orizzontale per mantenere i suoi legami che a prezzo di sangue si è conquistata.

4.

TEATRO LIBERO PALERMO

UN LIBRO È PER SEMPRE (periodo Aprile 2017)

di Annamaria Guzzio

regia Lia Chiappara

dagli 8 ai 14 anni

Mario, un ragazzo contemporaneo quindi esperto utilizzatore di tutti i mezzi di comunicazione digitali e frequentatore accanito dei social network, soffre di un profondo, inconsapevole malessere per l’assenza, nella sua vita, di amicizie vere e relazioni umanamente ricche che lo porta a riempire il vuoto con abitudini poco funzionali. Per sostituire il padre, si trova suo malgrado ad occuparsi della libreria di famiglia senza conoscere minimamente il mondo dei libri per il quale ha sempre nutrito profonda repulsione. Casualmente viene in contatto con Farida, una ragazza straniera che invece è un’appassionata lettrice e chiede di prendersi cura della libreria di Mario. Fra i due giovani nascerà una relazione autentica e non virtuale e per Mario si aprirà la porta incantata del regno dell’immaginario che dalla parola scritta prende linfa e nutrimento.

PER LE CLASSI SECONDE:

1.

TEATRO LIBERO

PROMETEO (periodo Ottobre 2016)

da Eschilo

regia Lia Chiappara

dai 15 anni

Una pièce di ricerca che, a partire dal testo eschileo, ambienta una chiara metafora sugli abusi dei potenti e la capacità di resistere a quegli abusi con umiltà e testardaggine. “Perché amo gli uomini oltre misura?” Si chiede Prometeo. Perché gli uomini da tempo hanno ucciso padri e dei, e sembrano non più necessitare del “rito” del “sacro”, se non di quello strettamente legato al consumismo . Ma ancora oggi in nome di – dio – si fanno guerre. Prometeo - il dio - portatore del fuoco - generatore di conoscenza - benefattore dell’umanità, e per questo trasgressore punito, e l’umanità, che mai come oggi, sembra vittima per sua stupidità di questi doni, sono i protagonisti di questa messa in scena. Un viaggio con e attraverso la scrittura eschilea, per esplorarne i sensi reconditi ed astratti dell’essere attraverso una raffigurazione concreta della vita umana.

2.

CASA DEGLI ALFIERI / TEATRO CONTESTO - TORINO

IL MARE A CAVALLO (periodo Novembre/Dicembre 2016)

testo originale Manlio Marinelli

regia Luca Bollero

dai 13 anni

Felicia Bartolotta è la madre di Peppino Impastato che il 9 maggio 1978 muore dilaniato da un’esplosione sui binari della Palermo-Trapani, accusato di essere un terrorista ucciso dalla propria bomba piuttosto che essere una vittima della mafia. La voce di Felicia è quella di una donna che rifiuta la regola del silenzio, che lotta per avere riconosciute l’innocenza del figlio e la colpevolezza dei carnefici. Nel Mare a Cavallo Felicia racconta e si rivolge direttamente a noi, condivide la sua storia, le sue emozioni e tesse una rete emozionale grazie alla quale tutto il pubblico si ritrova a partecipare all’evento così da prendere coscienza di una storia dal passato recente che ritorna con prepotenza nella vita civile odierna. E in tal modo il suo dolore diventa il dolore di tutti, la sua giustizia, la giustizia di tutti.

3.

TEATRO AKROAMA - CAGLIARI

PIRANDELLO ORA PRO NOBIS (periodo Dicembre 2016)

Opere e visioni pirandelliane

di Nunzio Caponio

dai 14 anni

Lo spettacolo mette in risalto la contemporaneità del pensiero Pirandelliano attraverso un’accattivante composizione delle opere del drammaturgo che mirano a svelare i principi salienti della dialettica Pirandelliana; l’esistenza umana sospesa tra Vita e Forma. Un relativismo psicologico che si svolge in due sensi: in senso orizzontale, riguarda il rapporto dell’individuo con gli altri, e in senso verticale riguarda il rapporto dell’individuo con se stesso. L’attore protagonista si troverà a recitare con attori digitali. Una scelta che mantiene pienamente le attitudini provocatorie e innovative delle drammaturgie e delle messe in scena di Luigi Pirandello che portano lo spettatore a formulare nuove riflessioni sul teatro e sulla vita. Spunti tratti da: Questa sera si recita a soggetto, Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, Trovarsi e alcune Novelle.

4.

TEATRO LIBERO PALERMO

MANHATTAN MEDEA (periodo Marzo 2017)

di Dea Loher

traduzione, scena e regia Beno Mazzone

dai 14 anni

In questo testo del 1999 l’approccio della drammaturga tedesca è diretto e reinventa il mito nel qui ed ora del sentire contemporaneo,sotto l’ombra dei grattacieli. L’ambientazione della vicenda è infatti Manhattan, che rappresenta il cuore di New York, nel ventesimo secolo. La scena unica si svolge davanti la ricca facciata di uno dei tanti lussuosi palazzi della Quinta strada , su un marciapiede perché è quello l’ambiente dove si snoda la grama vita di Jason e Medea, clandestini emigrati uniti dallo scopo esistenziale di fare denaro ad ogni costo. Un rapporto fatto di complicità ma anche di progettualità diverse in cui Jason, che tenta ogni cosa pur di risalire in linea verticale verso una condizione socioeconomica migliore, si scontra con Medea che invece lotta in senso orizzontale per mantenere i suoi legami che a prezzo di sangue si è conquistata.

PER IL TRIENNIO:

1. TEATRO LIBERO

PROMETEO (periodo Ottobre 2016)

da Eschilo

regia Lia Chiappara

dai 15 anni

Una pièce di ricerca che, a partire dal testo eschileo, ambienta una chiara metafora sugli abusi dei potenti e la capacità di resistere a quegli abusi con umiltà e testardaggine. “Perché amo gli uomini oltre misura?” Si chiede Prometeo. Perché gli uomini da tempo hanno ucciso padri e dei, e sembrano non più necessitare del “rito” del “sacro”, se non di quello strettamente legato al consumismo . Ma ancora oggi in nome di – dio – si fanno guerre. Prometeo - il dio - portatore del fuoco - generatore di conoscenza - benefattore dell’umanità, e per questo trasgressore punito, e l’umanità, che mai come oggi, sembra vittima per sua stupidità di questi doni, sono i protagonisti di questa messa in scena. Un viaggio con e attraverso la scrittura eschilea, per esplorarne i sensi reconditi ed astratti dell’essere attraverso una raffigurazione concreta della vita umana.

2.

CASA DEGLI ALFIERI / TEATRO CONTESTO - TORINO

IL MARE A CAVALLO (periodo Novembre/Dicembre 2016)

testo originale Manlio Marinelli

regia Luca Bollero

dai 13 anni

Felicia Bartolotta è la madre di Peppino Impastato che il 9 maggio 1978 muore dilaniato da un’esplosione sui binari della Palermo-Trapani, accusato di essere un terrorista ucciso dalla propria bomba piuttosto che essere una vittima della mafia. La voce di Felicia è quella di una donna che rifiuta la regola del silenzio, che lotta per avere riconosciute l’innocenza del figlio e la colpevolezza dei carnefici. Nel Mare a Cavallo Felicia racconta e si rivolge direttamente a noi, condivide la sua storia, le sue emozioni e tesse una rete emozionale grazie alla quale tutto il pubblico si ritrova a partecipare all’evento così da prendere coscienza di una storia dal passato recente che ritorna con prepotenza nella vita civile odierna. E in tal modo il suo dolore diventa il dolore di tutti, la sua giustizia, la giustizia di tutti.

3.

TEATRO LIBERO PALERMO (per le ultime classi)

AFTER THE END (periodo Gennaio 2016)

di Dennis Kelly

progetto e regia Luca Mazzone

dai 15 anni

After the end” è l’atroce condizione di cattività e di violenza che sottende una situazione di pericolo e di apocalittica catastrofe, attraverso il dilaniare e lo stridere di due corpi che si contendono il desiderio di rivincita e possesso. Qui è in gioco la sopravvivenza, fisica, morale, emotiva. La sopravvivenza di chi – estraniandosi, forse, da se stesso e da quel briciolo di umanità che ci rimane – intraprende un percorso iniziatico che lo fa dapprima carnefice e poi vittima sacrificale.

Oppure

TEATRO AKROAMA - CAGLIARI

PIRANDELLO ORA PRO NOBIS (periodo Dicembre 2016)

Opere e visioni pirandelliane

di Nunzio Caponio

dai 14 anni

Lo spettacolo mette in risalto la contemporaneità del pensiero Pirandelliano attraverso un’accattivante composizione delle opere del drammaturgo che mirano a svelare i principi salienti della dialettica Pirandelliana; l’esistenza umana sospesa tra Vita e Forma. Un relativismo psicologico che si svolge in due sensi: in senso orizzontale, riguarda il rapporto dell’individuo con gli altri, e in senso verticale riguarda il rapporto dell’individuo con se stesso. L’attore protagonista si troverà a recitare con attori digitali. Una scelta che mantiene pienamente le attitudini provocatorie e innovative delle drammaturgie e delle messe in scena di Luigi Pirandello che portano lo spettatore a formulare nuove riflessioni sul teatro e sulla vita. Spunti tratti da: Questa sera si recita a soggetto, Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, Trovarsi e alcune Novelle.

4.

TEATRO LIBERO PALERMO

MANHATTAN MEDEA (periodo Marzo 2017)

di Dea Loher

traduzione, scena e regia Beno Mazzone

dai 14 anni

In questo testo del 1999 l’approccio della drammaturga tedesca è diretto e reinventa il mito nel qui ed ora del sentire contemporaneo,sotto l’ombra dei grattacieli. L’ambientazione della vicenda è infatti Manhattan, che rappresenta il cuore di New York, nel ventesimo secolo. La scena unica si svolge davanti la ricca facciata di uno dei tanti lussuosi palazzi della Quinta strada , su un marciapiede perché è quello l’ambiente dove si snoda la grama vita di Jason e Medea, clandestini emigrati uniti dallo scopo esistenziale di fare denaro ad ogni costo. Un rapporto fatto di complicità ma anche di progettualità diverse in cui Jason, che tenta ogni cosa pur di risalire in linea verticale verso una condizione socioeconomica migliore, si scontra con Medea che invece lotta in senso orizzontale per mantenere i suoi legami che a prezzo di sangue si è conquistata.