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Frère Roger di Taizé (12 maggio 1915 - 16 agosto 2005)

 

 

Tutto è iniziato in gran solitudine. Nel 1940, a 25 anni, frère Roger lasciava la sua nativa Svizzera per andare a vivere in Francia. Da molti anni portava in sé la chiamata a creare una comunità dove si concretizzasse tutti i giorni una riconciliazione tra i cristiani, “dove la bontà del cuore fosse vissuta molto concretamente, e dove l’amore fosse al cuore di tutto”.

La Comunità di Taizé riunisce oggi un centinaio di fratelli da più di 25 nazioni e provenienti da diverse confessioni cristiane (cattolici, ortodossi, protestanti, anglicani …). A partire dalla sua stessa esistenza, la Comunità è un segno concreto di riconciliazione tra i cristiani divisi e tra i popoli separati.

Ogni settimana, da inizio primavera a tardo autunno, giovani dai diversi continenti arrivano sulla collina di Taizé. Cercano il significato delle loro vite, in comunione con molti altri. Andando alle sorgenti della fiducia in Dio, sono invitati a un pellegrinaggio interiore che li incoraggia a costruire rapporti di fiducia fra gli esseri umani.

Per sostenere i giovani la Comunità anima "un pellegrinaggio di fiducia sulla terra". Ciò non significa l’organizzazione di un movimento attorno alla Comunità. Ogni persona è invitata, dopo il suo soggiorno a Taizé, a vivere nella propria realtà quello che ha scoperto.

Oggi, nel mondo intero, il nome di Taizé evoca la pace, la riconciliazione, la comunione e l’ardente attesa di una primavera della chiesa: "quando la chiesa ascolta, guarisce, riconcilia, allora si trasforma in ciò che è nel suo aspetto più luminoso: riflesso limpido di un amore." (Frère Roger)L'esperienza di Taizé dopo la tragica morte di Frère Roger è destinata a proseguire attraverso i numerosi frères guidati da Frère Alois. Ma all'inizio del terzo millennio sono già centinaia di migliaia, forse milioni, i cittadini di tutto il mondo che dopo essere passati sulla collina, senza dichiararlo, vivono e stanno operando con lo spirito di Taizé. La Comunità di Taizé costituisce oggi anche un luogo di incontro e di ascolto reciproco tra esponenti delle diverse confessioni cristiane. Nel 1986 Taizé è stata visitata anche da papa Giovanni Paolo II che rivolgendosi ai giovani esordì con queste battute: « Come voi pellegrini e amici della comunità il papa è di passaggio. Ma si passa a Taizé come si passa accanto a una fonte. Il viaggiatore si ferma, si disseta e continua il cammino».

La Comunità di Taizé Incontri a Taizé Su tutti i continenti Preghiera e canto Alle sorgenti della fedeIncontro di Bruxelles Incontro a Nairobi Libri, CD, video Per venire a Taizé Altre informazioni:Taizé home | Mappa del sito | ] 
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I canti che si eseguono nelle liturgie di Taizè sono delle brevi frasi (canoni) multilingue per permettere a migliaia di giovani di patecipare attivamente. Nel sito della comunità puoi trovare i testi, gli spartiti, le musiche, ecc. (CERCA nella mappa del sito). Imparare ed eseguire alcuni canoni in inglese potrebbe essere un modo di esercitarti in questa lingua!