CURRICOLO_LATINO_PRIMO BIENNIO 2015/16
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- Creato Mercoledì, 30 Settembre 2015 14:20
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Curricolo di Dipartimento
Area linguistica
Lingua e cultura latina
I Biennio
Lo studio del latino verterà su due aspetti fondamentali e in costante relazione: LINGUA e CULTURA.
E’ necessario che lo studente acquisisca una sufficiente padronanza della lingua per orientarsi nella lettura diretta o con traduzione a fronte dei testi della latinità e per coglierne il valore storico e culturale; è allo stesso tempo necessario che l’alunno acquisisca l’abitudine al confronto linguistico, con attenzione al lessico e alla semantica, tra il latino, la lingua italiana e altre lingue straniere, pervenendo ad un dominio dell’italiano sempre più maturo e consapevole.
Lo studente sarà avviato alla lettura, in lingua e in traduzione, dei testi fondamentali della latinità, attraverso i quali potrà individuare i tratti più significativi del mondo romano.
FINALITÁ
Al termine del primo biennio lo studente ha acquisito una conoscenza essenziale della lingua e della cultura latina, con particolare attenzione al lessico e alla semantica e sa cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Alla fine del biennio lo studente deve:
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Leggere in modo scorrevole
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Conoscere la morfologia del nome, aggettivo, pronome, verbo e la sintassi dei casi e del periodo nelle strutture essenziali
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Conoscere il lessico di base con attenzione alle famiglie semantiche e alla formazione delle parole, evidenziando eventualmente i rapporti di derivazione della lingua italiana da quella latina.
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Comprendere e tradurre testi semplici, attraverso l’individuazione degli elementi morfologici, lessicali, sintattici, semantici.
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Conoscere i tratti più significativi della civiltà e della cultura latina
CONTENUTI
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Elementi di fonologia
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Morfologia del nome, aggettivo, pronome, verbo
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Sintassi dei casi e del periodo nelle strutture essenziali (da proporre parallelamente allo studio della morfologia)
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Documenti della cultura latina, significativi del mondo romano nei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici ( lettura, analisi, traduzione anche con testo a fronte di brani originali della cultura latina come per es. Fedro e Vulgata).
CONTENUTI COMUNI I ANNO (concordati in dipartimento in vista della prova comune)
Le cinque declinazioni, aggettivi I e II classe, modo indicativo, pronomi personali, aggettivi e pronomi possessivi, congiunzione, avverbio, preposizione, proposizione causale, temporale.
METODOLOGIA
L’acquisizione delle strutture morfosintattiche avverrà partendo dal verbo, in conformità con le tecniche didattiche tradizionali della grammatica normativa o attraverso tecniche innovative ( es. “latino naturale”, metodo Ørberg).
Sarà preferibile evitare l’astrattezza grammaticale, fatta di regole da apprendere mnemonicamente e di immancabili eccezioni, privilegiando gli elementi linguistici chiave per la comprensione dei testi e per le competenze traduttive.
Occorrerà dare spazio al continuo confronto con la lingua italiana anche nel suo farsi storico. Per l’acquisizione del metodo di traduzione è consigliabile presentare testi corredati di note di contestualizzazione e analisi in modo da avviare ad una comprensione non solo letterale del testo. Sarà opportuno partire il prima possibile dalla comprensione- traduzione di brani originali della cultura latina.
STRUMENTI
Saranno utilizzati:
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libri di testo
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testi e materiali integrativi forniti dal docente
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fonti documentarie
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audiovisivi
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cd-rom
VERIFICHE
Le verifiche mireranno ad accertare i livelli di conoscenze e competenze raggiunti. Le prove scritte saranno almeno due nel trimestre e non meno di tre nel corso del pentamestre. Verteranno sul lavoro svolto e consisteranno in prove di traduzione, test ed esercizi predisposti dal docente, analisi del testo.
VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto di:
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livello individuale di conseguimento degli obiettivi in termini di conoscenze e in termini di competenze
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progressi compiuti rispetto al livello di partenza
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interesse
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impegno
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partecipazione al dialogo educativo
Al fine di rendere efficace sul piano formativo il processo di valutazione, verranno adottati i seguenti interventi :
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verranno comunicati agli studenti le ragioni del successo/insuccesso della prestazione
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verranno spiegati agli studenti gli errori
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verranno comunicate le modalità di correzione e valutazione degli errori
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO
CLASSE PRIMA-SECONDA
Data prova
Alunno
Indicatore |
Punteggio Max |
Giudizio |
Punteggio corrispondente |
Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche |
50 |
Grav.Insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo |
10 20 25 30 35 42 50 |
Comprensione globale del contenuto del brano |
30 |
Grav.Insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo |
6 12 15 18 21 25 30 |
Corretta individuazione delle voci del lessico e dei significati più pertinenti al contesto Proprietà linguistica ed efficacia espressiva |
20 |
Grav.Insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo |
4 8 10 12 14 17 20 |
Valutazione complessiva |
100 |
Tipologia degli errori rilevati |
Indicazioni per il recupero |