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CURRICOLO_LATINO_II_BIENNIO_e_QUINTO 2015/16

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Curricolo di Dipartimento

Area linguistica

Lingua e cultura latina

II Biennio e ultimo anno

Lo studio del latino verterà su due aspetti fondamentali e in costante relazione:lingua e cultura.

Lo studente consoliderà le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti alla lettura dal percorso storico letterario. In particolare lo studente acquisirà dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica e con il lessico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia, delle scienze; saprà cogliere lo specifico letterario del testo; riflettere sulle scelte di traduzione, proprie o di traduttori accreditati. In continuità con il primo biennio, le competenze linguistiche saranno verificate attraverso testi debitamente guidati, sia pure di un livello di complessità crescente, anche facendo ricorso ad esercizi di traduzione contrastiva(Indicazioni nazionali).

FINALITÁ

Al termine del quinquennio lo studente acquisirà una padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura, diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità, cogliendone i valori storici e culturali. attraverso la lettura in lingua e in traduzione, i testi fondamentali della latinità, in duplice prospettiva, letteraria e culturale. Saprà cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates, e individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

II BIENNIO

Alla fine del II biennio lo studente, attraverso la fruizione diretta dei testi, porterà a compimento lo studio della sintassi dei casi e del verbo e si soffermerà sui testi più significativi della latinità, letti in lingua e/o in traduzione, dalle origini all’età di Augusto.

La delimitazione cronologica non implica che si debba necessariamente seguire una trattazione diacronica. Acquisiti gli indispensabili ragguagli circa il contesto storico di autori e opere, lo studio della letteratura latina può essere infatti proficuamente affrontato anche per generi letterari, con particolare attenzione alla continuità/discontinuità rispetto alla tradizione greca, o ancora come ricerca di permanenze (attraverso temi, motivi, topoi) nella cultura e nelle letterature italiana ed europee, in modo da valorizzare anche la prospettiva comparatistica e intertestuale (ad esempio tra italiano e latino).

Non si tralascerà di arricchire la conoscenza delle opere con ampie letture in traduzione italiana. Lo studente dovrà comprendere il senso dei testi e coglierne la specificità letteraria e retorica; interpretarli usando gli strumenti dell’analisi testuale e le conoscenze relative all’autore e al contesto; apprezzarne il valore estetico; cogliere l’alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra.

QUINTO ANNO

Lo studente leggerà gli autori e i generi più significativi della letteratura latina dall’età giulio-claudia al IV secolo d.C. Non si tralascerà di arricchire la conoscenza delle opere con ampie letture in traduzione italiana.

 

STRUMENTI

Saranno utilizzati:

  • libri di testo

  • testi e materiali integrativi forniti dal docente

  • fonti documentarie

  • audiovisivi

  • cd-rom

VERIFICHE

Le verifiche mireranno ad accertare i livelli di conoscenze e competenze raggiunti. Le prove scritte saranno almeno due nel I quadrimestre e almeno tre nel corso del II quadrimestre. In considerazione del numero di ore esiguo rispetto ai molteplici aspetti da affrontare (linguistici, culturali, letterari, storici, estetici) e preso atto delle diverse esperienze già attuate da alcuni colleghi, il Dipartimento formalizza la possibilità di svolgere la prova scritta basandosi su un ampio ventaglio di opzioni:

- Brano di versione dal latino; versioni a completamento;

- Testo da tradurre di autore già noto con quesiti su morfosintassi, comprensione ed interpretazione del testo;

- Testo già noto su cui svolgere traduzione ed analisi o soltanto analisi linguistico-contenutistica;

- Traduzione contrastiva (l’allievo deve produrre una propria traduzione motivata di un testo di cui sono fornite due possibili traduzioni);

- Questionario di letteratura su modello terza prova esame di stato (tipologia concordata con il CdC).

VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

  • livello individuale di conseguimento degli obiettivi in termini di conoscenze e in termini di competenze

  • progressi compiuti rispetto al livello di partenza

  • interesse

  • impegno

  • partecipazione al dialogo educativo

Al fine di rendere efficace sul piano formativo il processo di valutazione, verranno adottati i seguenti interventi :

  • verranno comunicati agli studenti le ragioni del successo/insuccesso della prestazione

  • verranno spiegati agli studenti gli errori

  • verranno comunicate le modalità di correzione e valutazione degli errori

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO

CLASSE TERZA

Data prova

Alunno

Indicatore

Punteggio Max

Giudizio

Punteggio corrispondente

Individuazione e analisi

delle strutture morfosintattiche

45

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

9

18

22,5

27

31,5

38

45

Comprensione globale

del contenuto del brano

35

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

7

14

17,5

21

24,5

30

35

Corretta individuazione delle voci del

lessico e dei significati più pertinenti

al contesto

Proprietà linguistica ed efficacia espressiva

20

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

4

8

10

12

14

17

20

Valutazione complessiva

100

   

Tipologia degli errori rilevati

Indicazioni per il recupero

   
   
   
   
   

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO

CLASSE QUARTA

Data prova

Alunno

Indicatore

Punteggio Max

Giudizio

Punteggio corrispondente

Individuazione e analisi

delle strutture morfosintattiche

40

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

8

16

20

24

28

34

40

Comprensione globale

del contenuto del brano

35

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

7

14

17,5

21

24,5

30

35

Corretta individuazione delle voci del

lessico e dei significati più pertinenti

al contesto

Proprietà linguistica ed efficacia espressiva

25

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

5

10

12,5

15

17,5

21

25

Valutazione complessiva

100

   

Tipologia degli errori rilevati

Indicazioni per il recupero

   
   
   
   
   

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO

CLASSE QUINTA

Data prova

Alunno

Indicatore

Punteggio Max

Giudizio

Punteggio corrispondente

Individuazione e analisi

delle strutture morfosintattiche

35

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

7

14

17,5

21

24,5

30

35

Comprensione globale

del contenuto del brano

35

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

7

14

17,5

21

24,5

30

35

Corretta individuazione delle voci del

lessico e dei significati più pertinenti

al contesto

Proprietà linguistica ed efficacia espressiva

30

Grav.Insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

6

12

15

18

21

25

30

Valutazione complessiva

100

   

Tipologia degli errori rilevati

Indicazioni per il recupero

   
   
   
   
   

TABELLA FASCE DI VALUTAZIONE

 

Conoscenze

morfosintattiche

Comprensione

del brano

Correttezza e proprietà

linguistica

Gravemente

Insufficiente

Conoscenze largamente incomplete e lacunose, che non consentono per estesi passi una corretta interpretazione della sintassi di frasi anche semplici.

Non viene colto il filo conduttore del brano, né la resa rivela coerenza testuale.

Numerosi e gravi errori nell’esatto riconoscimento dei vocaboli; resa scorretta.

Insufficiente

Conoscenze incomplete che pregiudicano in più punti l’analisi morfosintattica.

Si rivela una comprensione solo frammentaria e/o parziale del brano.

Resa approssimativa, con scarso rispetto per la cura formale; numerosi fraintendimenti lessicali.

Mediocre

Conoscenze superficiali e approssimative, che non consentono una corretta interpretazione delle frasi complesse.

Il senso del brano è colto in modo approssimativo e solo a tratti.

Isolati errori lessicali; forma modesta e non sempre corretta.

Sufficiente

Pur in presenza di isolati errori, l’elaborato rivela una conoscenza degli elementi fondamentali.

Si coglie in modo semplice, ma corretto, il senso complessivo del brano.

Riconosciuto il significato di fondo dei vocaboli, ma non sempre quello più pertinente al contesto; forma semplice, ma corretta.

Discreto

Conoscenza sicura degli elementi fondamentali.

Vengono colti, anche se con qualche esitazione, il senso del brano e le sue problematiche.

Resa sostanzialmente corretta, espressa in forma appropriata.

Buono

Conoscenze complete.

Il brano è interpretato correttamente.

Resa corretta, espressa in una forma lineare e pertinente.

Ottimo

Conoscenze complete ed approfondite.

Interpretazione completa e approfondita del senso del brano in tutte le sue problematiche.

Colto bene il livello stilistico del passo; resa fluida e personalizzata del testo proposto.

TABELLA CORRISPONDENZE PUNTEGGI/VOTO

Punteggio

Voto corrispondente

100

10

95-99

9,5

90-94

9

85-89

8,5

80-84

8

75-79

7,5

70-74

7

65-69

6,5

60-64

6

55-59

5,5

50-54

5

45-49

4,5

40-44

4

35-39

3,5

30-34

3

25-29

2,5

20-24

2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE DI LATINO

TRIENNIO

Voto

Livello di preparazione

1

Conoscenza nulla dei contenuti.

2-3

Non sa inquadrare cronologicamente autori e correnti principali; non sa cogliere le linee fondamentali della storia letteraria nella sua prospettiva storica; impara a memoria parti di traduzioni che non sa giustificare; manca di autonomia e necessita di continue sollecitazioni per rispondere.

Si esprime senza utilizzare il lessico specifico e in modo stereotipato e poco fluente.

4-5

Sa inquadrare cronologicamente autori e correnti principali, pur con alcune inesattezza; se guidato, sa inserire gli autori in un quadro di relazioni; non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali. Impara a memoria le traduzioni, ma non sa quasi mai giustificarle.

Si esprime commettendo qualche errore grammaticale e utilizzando di rado il lessico specifico.

6

Inquadra con sufficiente sicurezza autori e correnti principali; se guidato, ne riconosce parzialmente aspetti significativi e peculiarità; ritraduce i testi in modo autonomo e sa parzialmente giustificarli.

Si esprime in modo corretto ma poco fluente.

7-8

Inquadra con sicurezza autori e correnti, anche secondari; ne riconosce aspetti significativi e peculiarità; riconosce la tipologia dei testi e le strutture retoriche di più largo uso; ritraduce i testi in modo autonomo e sa giustificarli. Riconosce le principali peculiarità stilistiche; sa autonomamente istituire relazioni con altre opere del medesimo autore o di altri autori.

Sa astrarre da autori e testi analizzati temi e problemi che possono dare una visione generale di un periodo storico nella sua dimensione letteraria.

Si esprime in modo corretto, appropriato e fluente.

9-10

Inquadra con sicurezza autori e correnti, anche secondari; ne riconosce aspetti significativi e peculiarità; stabilisce relazioni fra fatti storico-culturali e fenomeni letterari; riconosce la tipologia dei testi e le strutture retoriche di più largo uso; ritraduce i testi in modo autonomo e sa giustificare le proprie scelte di traduzione, relazionandole con altri testi del medesimo autore; è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e coglie tutti gli aspetti essenziali di un testo. Sa autonomamente istituire relazioni con altre opere del medesimo autore o di altri autori. Sa astrarre da autori e testi analizzati temi e problemi che possono dare una visione generale di un periodo storico nella sua dimensione letteraria. Sa istituire autonomamente relazioni fra la dimensione letteraria di un fenomeno e altre espressioni artistiche e culturali, coeve o precedenti. Sa formulare un proprio giudizio motivato e convincente su testi e autori. Si esprime in modo corretto, appropriato, fluente ed efficace.