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Programmazione 2015/16 Verbale n.1 Dip Dis. e St. Arte

Liceo Scientifico Statale

BENEDETTO CROCE

Palermo

Dipartimento di disegno e storia dell'arte

Anno scolastico 2015/2016

Verbale n. 1

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Il giorno 8 settembre 2015, alle ore 8.30, nei locali del Liceo Scientifico Statale “Benedetto Croce”, Via Benfratelli 4, Palermo, si riunisce il Dipartimento di “Disegno e Storia dell’Arte”.

Sono presenti i docenti: Paola Campanella, Anna Lachina, Francesca Muzzicato, Carlo Pollaci, Elio Scafirimuto, Damiano Spanò, Antonio Basile e Ignazia Caruso.

Coordina il gruppo la prof. Francesca Muzzicato; funge da segretario la prof. Paola Campanella.

La riunione è convocata con il seguente O.d.g.:

  1. Individuazione referenti (che curino nel corso dell’a.s. l’aggiornamento disciplinare, la partecipazione a concorsi ed eventi culturali);

  2. definizione della programmazione disciplinare per area (entro il 30 settembre);

  3. proposte didattiche e culturali da inserire nella programmazione d’Istituto finalizzato al PTOF ;

  4. predisposizione test per definire i livelli di partenza (eventuali) modi e tempi di valutazione con la scelta di prove uniche da realizzare nel corso dell’anno.

La discussione procede secondo i punti all’O.d.g.:

1. Individuazione referente

Il Dipartimento designa all’unanimità la prof.ssa Francesca Muzzicato quale referente per l’aggiornamento disciplinare, la partecipazione a concorsi ed eventi culturali.

2. Definizione della programmazione disciplinare per area

Per le prime classi, e negli anni successivi a scorrimento, si seguono le indicazioni ministeriali introdotte con la riforma delle scuole superiori, così come indicato nella sezione “Disegno e storia dell’arte” al primo punto linee generali e competenze e al successivo punto obiettivi specifici di apprendimento articolato in 1° biennio, 2° biennio e 5° anno.

Per quanto riguarda la storia dell’arte, nelle prime classi si articolerà dalla preistoria all’arte di Roma repubblicana, mentre per le classi successive ricalcherà la programmazione del precedente anno scolastico.

Per quanto attiene al disegno, va osservato preliminarmente che esso è il mezzo per conoscere l’insieme degli oggetti che formano la scena naturale e artificiale della nostra vita. Il disegno ci permette quindi di conoscere con precisione le caratteristiche di tali oggetti, permettendoci di capire come sono fatti ed eventualmente attuare delle modifiche.

L’operazione del disegnare, in questo senso è da intendersi, al pari del leggere e dello scrivere, non serve dunque a soddisfare un interesse artistico ma ad aiutarci a svolgere meglio la vita d’ogni giorno. Il disegno, come qualsiasi altro linguaggio che ci serve per comunicare, deve essere finalizzato al fine di ottenere la massima chiarezza nella trasmissione d’informazioni che non è altrimenti possibile fornire per altra via.

Altrettanto importante dell’imparare a disegnare, è imparare a comprendere e utilizzare i disegni prodotti dagli altri. Ciò implica il complesso utilizzo e riconoscimento di segni e codici di rappresentazione, in genere differenti tra le varie epoche e culture.

La conoscenza delle espressioni artistiche, nei diversi periodi e nelle diverse realtà geografiche, è indispensabile per la formazione culturale e morale degli allievi. Infatti, la consapevolezza che le opere d’arte, cioè un qualcosa di unico ed irripetibile, sono patrimonio irrinunciabile dell’umanità che ci è stato dato semplicemente in uso, è condizione per sviluppare una coscienza più attenta e rispettosa nei confronti dei beni culturali, per consegnarlo integro alle generazioni future.

In relazione a queste considerazioni, i docenti del Dipartimento definiscono la programmazione disciplinare di area come di seguito.

2.1 Obiettivi didattici generali

I docenti del Dipartimento di “Disegno e Storia dell’Arte” si propongono di far conseguire agli alunni i seguenti obiettivi didattici generali:

- usare in modo intenzionale e consapevole il “disegno tecnico”, nel rispetto delle regole codificate nei diversi sistemi e metodi di rappresentazione propri della geometria descrittiva;

- prendendo lo spunto da esigenze concrete di rappresentazione, sapere ricorrere al disegno a mano libera, quale immediato strumento di comunicazione ed efficace forma di personale espressione;

- acquisire conoscenza contenutistica e critica dei principali eventi dell’arte italiana, riuscendo anche ad operare raffronti critici con i contemporanei e principali periodi artistici;

- essere attenti e partecipi nei confronti delle molteplici realtà visuali e multimediali del mondo contemporaneo.

Perseguendo tali obiettivi, alla fine del quinquennio gli studenti dovrebbero essere in grado di:

- sapere usare in modo appropriato gli attrezzi necessari per il disegno tecnico, nonché conoscere le specifiche norme di rappresentazione;

- sapere rappresentare correttamente elementi geometrici e/o architettonici e/o edilizi ricorrendo in modo autonomo ai sistemi di rappresentazione di volta in volta più appropriati;

- sapere schizzare e rilevare dal vero oggetti, ambienti, semplici realtà architettoniche, riuscendo, quindi, a rappresentarli opportunamente in scala con l'uso dei mezzi propri del disegno tecnico;

- conoscere i principali eventi artistici dell’arte antica, dell’arte italiana, dei principali movimenti dell’arte moderna e contemporanea. Essere capaci di operare raffronti, argomentazioni critiche personali e collegamenti tra gli avvenimenti artistici e i diversi periodi e contesti spazio-temporali;

- sviluppare una coscienza d’attenzione, il rispetto nei confronti dei beni culturali, maturando specifico interesse verso le problematiche connesse alla loro tutela e conservazione;

- essere in grado di elaborare ed impaginare un personale testo scritto sulla base d’appunti, ricerche bibliografiche ed iconografiche, informazioni di multimedia, ecc.

 

2.2 Contenuti didattici annuali

2.2.1 Disegno

Biennio

- Costruzioni geometriche elementari;

- Proiezioni ortogonali;

- Assonometria;

- Disegno tecnico di singoli elementi architettonici, solidi elementari, semplici oggetti, parti di manufatti edilizi, ecc.

- Disegno di monumenti con riferimento agli argomenti di Storia dell’Arte.

Triennio

- Approfondimento dei metodi delle proiezioni ortogonali e dell’assonometria;

- Prospettiva;

- Disegno tecnico di elementi architettonici, solidi semplici e composti, oggetti, semplici manufatti edilizi nelle diverse rappresentazioni, ecc.;

- Disegno di monumenti con riferimento ad esempi tratti dai libri di testo, da testi specifici e (laddove se ne presenti la disponibilità da parte degli alunni e la possibilità logistica) anche dal vero.

Inoltre ogni docente, con riferimento alle specifiche situazioni d’ogni singola classe, programmerà nel modo più opportuno l’eventuale trattazione di tematiche complementari e d’approfondimento, concernenti in particolare:

  • Teoria delle ombre;

  • Rilievo architettonico;

  • Teorie e modalità del restauro architettonico e della tutela dei monumenti;

  • Disegno assistito dal computer.

 

2.2.2 Storia dell’arte

Quello che segue è uno schema definito per il quinquennio sulla base delle pregresse esperienze didattiche e della necessità di armonizzare quanto più possibile lo svolgimento dei programmi di Storia dell’arte con quelli delle altre discipline letterarie ed umanistiche.

Biennio

Dalla preistoria all’arte paleocristiana e bizantina,Arte Romanica (se possibile);

Triennio

- Cl. III: Arte Romanica (se non precedentemente svolta) - Arte gotica – Il ‘400 (se possibile);

- Cl. IV:Il ‘400 (se non svolto) - Il ‘500 – Manierismo – Barocco – Il ‘700;

- Cl. V: Neoclassicismo – Romanticismo - Arte moderna e contemporanea.

Per favorire l'acquisizione dei contenuti e delle abilità, sopra definite, si metteranno in atto idonee strategie educative, e in particolare:

Metodologia:

- si stimolerà l'attenzione degli alunni nei confronti degli argomenti di volta in volta trattati ricorrendo, con l'uso di opportuni esempi, a situazioni quanto più possibile proprie del mondo reale;

- si cercherà di presentare lo studio dei vari argomenti non quale “fine a se stesso” ma, al contrario, come necessario al fine di acquisire un interesse motivato e responsabile nei confronti dei “beni culturali”, ricorrendo anche a collegamenti con le preesistenze d’interesse storico-artistico che si trovano nella nostra città.

- si ricercherà l'approfondimento interdisciplinare di argomenti e tematiche ogni qualvolta sarà possibile, in raccordo con quanto programmato al riguardo dai rispettivi Consigli di classe.

2.3 Obiettivi minimi:

Per ogni classe, è definito il livello minimo di competenze e abilità che l’alunno dovrà dimostrare di possedere alla fine dell’anno per essere classificato con la sufficienza:

Classe I

  • Costruzioni geometriche elementari e delle principali figure piane;

  • Comprendere ed usare il metodo di Monge o delle proiezioni ortogonali per la rappresentazione dei fondamentali enti geometrici;

  • Pervenire ad un coerente uso degli attrezzi necessari per il disegno tecnico, in relazione al soggetto della rappresentazione.

Classe II

  • Comprendere ed usare in modo consapevole il metodo delle proiezioni ortogonali e le proprietà essenziali della rappresentazione assonometrica;

  • Conoscere gli aspetti fondamentali delle espressioni artistiche affrontate;

  • Sapere organizzare il proprio lavoro.

Classe III

  • Sapere rappresentare semplici realtà geometriche utilizzando, oltre ai metodi di rappresentazione già acquisiti, il metodo della prospettiva;

  • Compiere semplici operazioni di rilievo dal vero;

  • Conoscere i principali eventi artistici esaminati e la relativa terminologia specifica.

Classe IV

  • Sapere rappresentare realtà geometriche utilizzando i metodi di rappresentazione appresi negli anni precedenti;

  • Conoscere i principali eventi artistici esaminati e la relativa terminologia specifica, riuscendo a dare, per le opere d’arte più importanti, descrizioni e indicazioni sulle stesse;

  • Sapere individuare i principali artisti ed opere dei periodi artistici affrontati.

Classe V

  • Sapere rappresentare realtà geometriche complesse mediante il disegno, ricorrendo alle norme e convenzioni grafiche ed ai sistemi di rappresentazione propri della geometria descrittiva autonomamente ritenuti più idonei o ad altre tecniche di rappresentazione;

  • Conoscere, nelle linee essenziali, i movimenti, gli artisti e le principali opere dei periodi affrontati, riuscendo ad effettuare collegamenti con gli eventi storici e le manifestazioni letterarie, filosofiche e scientifiche.

2.4 Recupero e approfondimento

L’attività di recupero nei confronti degli alunni che dovessero incontrare difficoltà nei processi d’apprendimento, sarà condotta costantemente nell’arco dell’anno all’interno dell’orario curriculare.

Per gli alunni in difficoltà potranno anche definirsi (a cura del singolo docente e in raccordo con il Consiglio di classe) percorsi di studio individualizzati.

I docenti ritengono indispensabile, per garantire le più favorevoli occasioni d’approfondimento, disporre di adeguati spazi, attrezzature, materiali e sussidi didattici.

2.5 Verifica sospensione del giudizio

Gli obiettivi minimi per le verifiche relative alla sospensione del giudizio sono gli stessi precedentemente indicati. Si prevede una prova unica, comprendente quesiti di disegno e di Storia dell’arte. La durata della prova è fissata in due ore.

2.6 Visite e viaggi d’istruzione

Ci si propone, in armonia con la programmazione dei Consiglio di classe, di effettuare visite d'istruzione di un giorno in località d’interesse storico, artistico e/o archeologico della Sicilia e visite d’istruzione in orario didattico o pomeridiano:

Visite d'istruzione di 1 giorno
  • Monte Jato;

  • Mozia – Segesta - Marsala;

  • Selinunte – Siculiana;

  • Agrigento – Costa meridionale della Sicilia;

  • Piazza Armerina (Villa del Casale) - Morgantina;

  • Solunto – Himera;

  • Cattedrali fortezza: Monreale e Cefalù;

  • Centri medievali: Erice, comuni madoniti, e castelli;

  • Ville di Bagheria;

  • Castel di Tusa Fiumara d'Arte.

  • Esposizioni e mostre di rilevante interesse storico, artistico o archeologico che si svolgeranno a Palermo;

  • Centro Storico di Palermo (itinerari: punico; arabo-normanno; rinascimentale; barocco);

  • Oratori di Palermo;

  • Palermo liberty;

  • Museo archeologico regionale A. Salinas – Museo d’Arte e Archeologia I. Mormino, Palermo;

  • Palazzo Mirto – Palazzo Ziino, Palermo;

  • Galleria Regionale della Sicilia (Palazzo Abatellis), Palermo;

  • Galleria d’Arte Moderna, Palermo.

  • Palazzo Riso, Palermo

  • Palazzo S.Elia, Palermo

I viaggi d’istruzione saranno definiti, in quanto a mete e obiettivi, nei rispettivi Consigli di classe, con riferimento alle deliberazioni degli organi collegiali, al POF e a eventuali specifici progetti. In particolare, nell’ormai istituzionale rapporto tra scuola e museo, in cui il museo è inteso come strumento formativo e non puramente nozionistico o peggio deposito o laboratorio specialistico, il dipartimento proporrà alla commissione viaggi apprendimenti significativiin città europee sede d’importanti musei.

Si stabilisce concordemente che è intenzione dei docenti del dipartimento riservarsi la possibilità di far partecipare gli studenti ad eventi e mostre che possano verificarsi durante l’A.S. ed almeno una uscita per classe per visite alle collezioni permanenti dei musei

3 proposte didattiche e culturali da inserire nella programmazione d’istituto finalizzato al PTOF

Per l’A.S. 2015/16 il dipartimento propone di arricchire la propria programmazione disciplinare con attività didattiche e progetti specifici volti alla conoscenza soprattutto del patrimonio artistico regionale e, in particolare, di Palermo. A tal fine si sono individuati dei temi comuni con altre discipline. I docenti, sulla base del rispettivo piano di lavoro, verificheranno la possibilità di farvi partecipare classi loro affidate, sia per intero sia con gruppi d’alunni.

La prof.ssaLachina riferisce che saranno presi accordi con il direttore dell’Istituto di Scienze e Tecnologie molecolari del CNR di Milano per una conferenza sul tema “Arte e Materiali”. I colleghi professori A. Basile e C. Pollaci suggeriscono di introdurre corsi interni al PTOF che mettano gli alunni in condizione di utilizzare per il disegno gli strumenti software CAD fra i più recenti, da individuare nell’ambito di prossime riunioni.

Temi comuni

  • Antiche culture e siti archeologici della Sicilia – Aree disciplinari interessate: Disegno e Storia dell’Arte, Storia, Italiano, Latino (per le classi del biennio).

  • Avvio alla conoscenza del patrimonio storico, culturale, artistico di Palermo. Centro antico, città e dintorni, da sviluppare nell’ambito dei progetti da inserire nel PTOF.

  • Proposte progettuali. Il Dipartimento accoglie la proposta dei seguenti progetti per attività extracurriculari già attivati con successo negli anno scorsi nell’Istituto:

- “Itinerari d’arte a Palermo”, a cura del Prof. Elio Scafirimuto,

- “L’immagine fotografica”, a cura dei Proff. Carlo Pollaci e Paola Campanella.

La prof.ssa Campanella si propone quale referente per l’utilizzo della piattaforma di divulgazione di materiale didattico chiamata CRICD- Learn di recente istituzione al Centro del Catalogo dei Beni culturali a Palermo, al fine di potere dare una sempre maggiore visibilità alle esperienze didattiche realizzate nella scuola.

4 Predisposizione di test per definire i livelli di partenza.

Modi e tempi di valutazione.

I test d’ingresso saranno proposti nelle classi prime. Essi consisteranno in quesiti di logica geometrica e Storia dell'Arte. Viene elaborato e quindi adottato uno schema di test d'ingresso per le prime classi che è allegato alla presente programmazione e che ogni docente, liberamente, dopo la prima conoscenza con la classe, potrà adattare nel modo ritenuto più opportuno.

Per le terze classi il test verrà proposto a discrezione dei docenti in relazione a variazioni sostanziali della componente alunni.

La somministrazione del test d’ingresso è demandata ai singoli docenti, che potranno stabilire opportune forme di socializzazione dei dati ricavati con gli altri docenti della materia e con i rispettivi Consigli di classe.

4.1 Fasi di verifica

Per le fasi di verifica si ricorrerà a tradizionali interrogazioni, prove grafiche e scritte, test di tipo strutturato e semi-strutturato.

Per le classi del triennio si prevede lo svolgimento di test secondo le tipologie previste per il Nuovo Esame di Stato.

Le verifiche saranno di numero adeguato alla suddivisione dell’anno scolastico e comunque non saranno meno di tre per ciascun periodo dell’anno.

4.2 Griglia di valutazione

Per quanto riguarda la valutazione da esprimersi con voto decimale, nelle fasi intermedie e di scrutinio, si farà riferimento alla seguente griglia:

Voto Indicazione sintetica Competenze e abilità

1/3 SCARSO Non conosce la terminologia specifica e i contenuti disciplinari minimi;

incoerente la produzione grafica;

4 INSUFFICIENTE ha conoscenza parziale e frammentaria dei contenuti minimi;

usa stentatamente i linguaggi specifici e i codici di comunicazione;

incerta la produzione grafica;

5 MEDIOCRE ha conoscenza parziale dei contenuti minimi;

usa in modo limitato i linguaggi specifici e i codici di comunicazione;

difficoltosa la produzione grafica;

6 SUFFICIENTE conosce i contenuti minimi della materia;

sa organizzare il proprio lavoro;

la produzione grafica è coerente;

7 DISCRETO usa i linguaggi specifici in modo appropriato;

evidenzia capacità di rielaborazione;

efficace la produzione grafica;

8 BUONO usa i linguaggi specifici in modo pertinente;

evidenzia personali capacità di rielaborazione;

tecnicamente coerente ed originale la produzione grafica;

9/10 OTTIMO denota piena padronanza dei linguaggi specifici e dei codici di comunicazione;

dimostra di possedere efficaci capacità logico-critiche e di analisi e sintesi;

di notevole rilievo la produzione grafica.

Autoaggiornamento

Ai fini dell’autoaggiornamento, i docenti di Disegno e Storia dell’Arte si propongono di partecipare ad attività specifiche quali convegni, seminari, conferenze, corsi, promosse dalle principali associazioni culturali, quali: A.N.I.S.A (Associazione Naz. Insegnanti di Storia dell’Arte), F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano), Italia Nostra, etc.

Tenendo conto che la formazione continua è presupposto irrinunciabile per l’attività docente, i docenti si propongono di collaborare affinché nella Scuola si attivino processi d’apertura nei confronti di altre istituzioni scolastiche, del quartiere e di organizzazioni della Società Civile.

Iniziative interdisciplinari

Per quanto riguarda le iniziative interdisciplinari, i docenti di Disegno e Storia dell’Arte si prefiggono di promuovere e partecipare a tutte le iniziative che sarà possibile attivare nella Scuola volte al recupero, valorizzazione ed uso degli spazi storici (interni ed esterni) presenti nell’Istituto.

Nell’ambito di tali iniziative, i docenti di Disegno e Storia dell’Arte si propongono di collaborare attivamente affinché nella Scuola si attivino processi d’apertura nei confronti di altre scuole, del quartiere e di organizzazioni della Società Civile.

Come negli anni precedenti si propone l’acquisto di strumenti didattici. Per dare concreta attuazione a quanto programmato, i docenti di Disegno e Storia dell’Arte ritengono necessario l’attivazione di “Laboratori permanenti di Disegno e Storia dell’Arte”, uno per ogni sede dell’Istituto. Detti laboratori dovrebbero essere dotati dei necessari elementi di arredo (armadi, sedie, cattedre, tavoli da disegno, sgabelli, ecc.). Riguardo alle attrezzature specifiche, si richiede l’acquisto di:

  • n. 3 PC portatili con software adeguati;

  • n. 3 stampanti a colori a getto d’inchiostro, con qualità fotografica, formato almeno A3;

  • n. 3 apparecchi fotografici digitali;

  • n. 3 videoproiettori collegabile al PC.

  • DVD di documentari e film d’arte;

  • Cassettiere;

  • Materiale di consumo: Cartucce per stampanti, DVD vergini, confezioni di carta da stampa, confezioni di carta fotografica, carte e cartoncini da disegno, attrezzi per il rilievo architettonico manuale, matite e colori, etc.

Per le richieste, il Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte presenterà le richieste d’acquisto corredate da preventivi di spesa.

Il Dipartimento si riserva di utilizzare il nuovo spazio laboratoriale di “Fotografia e video” allestito nella Sede Centrale, come modalità strumentali di approfondimento.

Alle 11, 00 del giorno 9 settembre 2014, avendo esaurito i lavori previsti dall’O.d.G., è stato redatto il presente verbale che, dopo lettura, è approvato e sottoscritto.

IL COORDINATORE

Prof.ssa Francesca Muzzicato

Il SEGRETARIO

Prof.ssa Paola Campanella

Allegato al Verbale n. 1 A.S. 2014/15 del Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte

SCHEMA DI TEST D’INGRESSO

Liceo Scientifico Benedetto Croce

Palermo

Test conoscitivo

Materia: Disegno e Storia dell’Arte

 

Classe 1a ___ Alunn__ ______________________________

Per eseguire il test è necessaria la seguente attrezzatura: 1 matita, 1 gomma, 2 squadrette, 1 compasso, 1 penna per le risposte scritte, alcuni fogli di carta bianca A/4.

Attenzione: non usare alcun altro attrezzo.

1 – Disegna, con l’ausilio della matita e di una squadretta, tre segmenti della lunghezza, rispettivamente, di: 4,5 cm – 62 mm – 0,07 m.

2 – Disegna tre segmenti paralleli (misure a piacere).

3 – Disegna due coppie di segmenti perpendicolari tra loro (misure a piacere).

4 – Con l’uso delle squadrette, disegna due angoli: il primo di 120°; il secondo di 60°.

5 - Con l’uso delle squadrette, disegna due triangoli: uno rettangolo e uno scaleno (misure a piacere).

6 - Con l’uso delle squadrette, disegna un quadrato e un rettangolo (misure a piacere).

7 - Disegna una circonferenza del raggio di 2,5 cm ed un’altra del diametro di 7,0 cm.

8 - Elenca alcuni artisti italiani (anche di periodi differenti), indicando a fianco di ciascuno le opere da te conosciute.

9 - Elenca alcuni monumenti di Palermo da te ritenuti particolarmente importanti, indicandone anche l’epoca di realizzazione.

10 - Elenca le tecniche artistiche che conosci.

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Palermo, 9 settembre 2014

IL COORDINATORE

Prof.ssa Francesca Muzzicato

Il SEGRETARIO

Prof.ssa Paola Campanella